La medicina estetica e la visita di medicina estetica presso il mio studio

Stefania, la medicina estetica e la chirurgia estetica negli ultimi anni sono state degli armenti molto dibattuti, ma si sta spostando l’attenzione a trattamenti sempre meno invasivi e quindi verso voi medici estetici. Molti dei tuoi colleghi si propongono tantissimo sui social con foto prima e dopo e alcuni , come te , fanno la prima visita … ci vuoi parlare della Tua Medicina Estetica?

Parliamo di medicina estetica nel 2021, dove il selfie e  le correzioni attraverso i filtri hanno permesso a tutti i immaginarsi ‘diverse’ senza stravolgere i connotati. Quindi togliamoci dalla testa visi freezati , senza espressione, privi di alcuna ‘naturalezza’ e scordiamoci anche quei visi e quelle labbra pompate come le gomme dell’auto. No, la sfida che è iniziata anni fa ormai nel campo della medicina estetica è di beautification, quindi rendere ‘più bello’ ciò che già è bello , o meglio valorizzare l’aspetto esteriore della cute con programmi personalizzati al 100% sulla persona che viene a visita. Perché dico questo? Perché non è corretto venire e chiedere un trattamento specifico al medico di medicina estetica , ma è corretto fare una visita completa e ascoltare quale sia il protocollo e il percorso più adatto al nostro tipo di pelle, al nostro tipo di invecchiamento , al nostro ‘problema’ o quello che noi chiamiamo ‘inestetismo’ e dare valore a ciò che un medico , in questo caso ci propone, senza avere l’ansia di avere tutto e subito.

Come avviene quindi  una visita di medicina estetica?

La visita dura circa 1 ora e mezza e si compone di più parti. Innanzitutto si parte sempre da una approfondita anamnesi, che verte per la medicina estetica , sempre sui problemi di salute o su eventuali rischi da tenere presente in prevenzione, e a seguire sulla tipologia di pelle, di stile di vita, di invecchiamento, di cerca di capire quale sia il ‘problema’ percepito dalla paziente  o l’inestetismo che vuole trattare e quali siano le sue aspettative in merito, magari aiutandosi con fotografie o immagini che può portare con se . Dopo la parte di anamnesi, si passa alla visita vera e propria che è il fulcro del campo medico, dalla visita medica e  attraverso alcune apparecchiature è possibile valutare la pelle di viso e corpo, il derma, i vasi e la funzionalità dei vari sistemi, in modo da avere un quadro globale su cui poi poter fare delle considerazioni e, perché no una diagnosi vera e propria, soprattutto della pelle. Al termine della visita si fanno le foto, si guardano al PC insieme al paziente e li si cerca di proporre un percorso terapeutico il più adatto possibile a quella persona, sia in termini economici ma , soprattutto, in termini di ‘garanzia del risultato’ e , nel mio caso , faccio sempre una prescrizione dermocosmetica personalizzata che permette di preparare la pelle all’eventuale trattamento o può essere essa stessa il trattamento d’elezione.

Quindi ci sono dei trattamenti che possono essere fatti nella prima visita?

Solitamente preferisco lasciare passare almeno una due settimane in modo la persona possa capire bene il percorso proposto , possa iniziare a trattare la sua pelle in maniera più personalizzata e consapevole e soprattutto mi accerto che non esistano delle controindicazioni al trattamento. Diciamo che alla prima visita gli unici trattamenti proponibili in immediato, salvo controindicazioni, potrebbero essere peeling, la tossina botulinica, biostimolazioni , la mesoterapia… trattamenti per cui, il down time, il tempo di recupero in realtà è minimo. Solitamente quando studio, ad esempio le labbra, o un naso o una zona perioculare, preferisco sempre fare una preparazione, sia per il paziente che per me, per riuscire ad essere il più precisa possibile e quindi prepararmi adeguatamente a fare un trattamento perfetto per quella persona.